Una grande scatola espositiva che si sviluppa in diverse soluzioni per contenere gli oggetti di design e light design prodotti dai talenti di IED Como.
Gravity Boxes per il SaloneSatellite
Accademia di Belle Arti Aldo Galli - IED Como quest’anno sarà presente al Salone del Mobile di Milano presso lo spazio SaloneSatellite. Primo evento ad aver dedicato particolare attenzione ai giovani, diventando subito il luogo di incontro per eccellenza tra gli imprenditori-talent scout e i più promettenti progettisti, dal 1998 il SaloneSatellite accompagna il Salone del Mobile di Milano.
Quest’anno IED Como ha proposto il progetto Gravity Boxes, ideato dall’architetto e docente dell’accademia Francesco Fallavollita, lavori che indagano il rapporto tra heritage e contemporaneità, progetti in bilico tra nuove tecnologie e artigianato, realizzati da artigiani e designer, all’insegna di tradizione e innovazione. Gravity Boxes è una grande scatola espositiva che si sviluppa in diverse soluzioni per contenere gli oggetti prodotti dai talenti di IED Como. Una scatola nera che si anima grazie alla luce e vuole condurre i visitatori a scoprire un percorso di progetto che non è un semplice oggetto, ma che vede nell’oggetto la parte finale di un intero percorso creativo.
Protagonisti il ferro e il legno: materiali tradizionali che vengono utilizzati nei progetti dei nostri designer e lavorati dalle mani di artigiani esperti. Da questa collaborazione sono nati Warped Table di Gabriele Bianchi, Iron Paper di Vladimir Mazzoletti, L/V Shelf di Luca Valsecchi e La scarpetta di Giovanni Taddei. Quattro tavoli in ferro che sono al tempo stesso oggetti di design, accessori tradizionali per la casa e fonte di luce che disegna lo spazio. Le Gravity Boxes sono scatole in legno che diventano contenitori non solo di oggetti ma anche di idee. Come i progetti, alcune fluttuano nell’aria, nell’immaginario, nell’onirico. Altre invece sono stabili e fisse a contenere progetti concreti.
A dare vita alla nostra grande scatola è la luce. Download me, I am yours è una serie di cinque lampade che illuminano lo spazio espositivo, realizzate in stampa 3D e disponibili da scaricare online attraverso i QR Code presenti nell’allestimento. I progetti possono essere realizzati a casa in formato XL o small oppure, per chi non ha accesso a una stampante 3D, prodotti tramite la piattaforma online 3DHubs. I progetti sono stati sviluppati insieme al designer Filippo Mambretti dai nostri studenti del corso di Forniture Design: Giorgia Allevi, Gabriele Bianchi, Edoardo Colzani, Reeve Dizon, Luca Liguori, Vladimir Mazzoletti, Melissa Molteni, Irina Santabrogio, Giovanni Taddei, Edoardo Trezzi, Davide Tosetti, Nicole Yao, Yao Yih, Pan Yue e Luca Valsecchi.
Autore: Michele Mandaglio