L’alternanza scuola-lavoro è un’esperienza educativa, co-progettata dalla scuola con altri soggetti e istituzioni, finalizzata a offrire agli studenti occasioni formative di alto e qualificato profilo. IED Firenze ha lavorato sulla possibilità di attivare percorsi di alternanza finanziati da aziende o da fondazioni, cercando sempre un dialogo con le istituzioni. Ogni programma di alternanza simula l’approccio IED e tocca in maniera trasversale le quattro aree didattiche, coinvolgendo aziende e facendo lavorare gli studenti su brief e progetti reali.
IED Firenze. Alternanza scuola-lavoro
Lo studente che partecipa a un progetto di alternanza scuola-lavoro non è mai un lavoratore, ma apprende competenze, coerenti o meno con il percorso di studi scelto, all’interno di realtà operative che stimolanano la sua creatività. Progetti su misura, progetti finanziati da fondazioni e anche percorsi didattici già sviluppati in sede sono stati riconosciuti come percorsi di alternanza, e sono quindi diventati momenti di orientamento funzionali alla promozione IED.
Dal 2018 la sede di IED Firenze sta lavorando per strutturare sempre più progetti finanziati, cercando un dialogo costante con le istituzioni del territorio. Uno dei progetti di quest’anno è "Non isolare il design", un percorso specifico pensato per orientare futuri studenti fuori sede residenti all’Isola d’Elba, spronandoli alla mobilità, per consentire loro di uscire dall’isolamento condizionato dal territorio elbano, che non offre possibilità formative post diploma.
Nella sede dell’ostello di Sassi Turchini (struttura ricettiva diversamente accessibile a Porto Azzurro, sull’Isola d’Elba) è stata proposta un’alternanza dedicata a design, moda e comunicazione. Un vero e proprio laboratorio in residenza, con l’obiettivo di offrire a oltre 270 studenti elbani provenienti da licei e istituti tecnici un esercizio pratico sulla “cultura del progetto”. Sono state realizzate esperienze di arredamento creativo, design dell’ospitalità, progettazione di giochi e grafica, che hanno portato all’organizzazione di un evento finale.
Con l’alternanza scuola-lavoro IED all’Isola d’Elba è stato attivato un progetto unico e innovativo nel suo genere, che ha permesso di accompagnare la scuola fuori dalle aule, portandola a diretto contatto con il territorio. In questa esperienza è stato volutamente scelto di tralasciare gli indirizzi scolastici di provenienza, a favore di una libera e personale applicazione ai vari ambiti di laboratori proposti. Si sono così formati gruppi di lavoro misti ed eterogenei, in cui tutti hanno trovato spazio per esprimersi, condividendo le proprie conoscenze e attitudini.
Testa, mani e curiosità sono stati gli unici strumenti utilizzati, suggerendo un approccio laboratoriale aperto e creativo, senza costrizioni, che porta lo studente a guardare la realtà e a rielaborare ciò che lo circonda, utilizzando solo materiale di recupero e senza l’ausilio di strumentazioni digitali, ideando ciascun prodotto come qualcosa di utile e adatto alla vita della struttura ricettiva dedicata al sociale.
"Il risultato è stato sorprendente, per la risposta delle scuole elbane coinvolte, ma soprattutto per come gli studenti hanno partecipato con interesse, disciplina e dedizione, rimanendo a volte anche oltre l’orario stabilito. Così come singolare è risultata nello specifico la loro capacità creativa e manuale, riscontrabile nei lavori portati a termine” spiega Matteo Fioravanti docente IED Firenze e architetto, membro dello Studio Qart.
Altri progetti che verranno portati avanti quest'anno sono quelli che seguono.
- L’Osservatorio anticontraffazione, un progetto della Camera di Commercio che coinvolge 200 studenti
L’Osservatorio provinciale anticontraffazione è un organismo camerale che si occupa da tempo di sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema della contraffazione, e da diversi anni porta avanti un progetto con le scuole per far conoscere questo fenomeno, in modo da rendere gli studenti consapevoli dei danni che produce l’acquisto di prodotti falsi, in contrapposizione alla qualità e all’originalità del “Made in Italy”.
- Il Giardino delle imprese, un progetto finanziato per 60 studenti
Un progetto ideato dalla Fondazione Golinelli di Bologna e promosso dalla Fondazione Ente Cassa di Risparmio (con il patrocinio del Comune di Firenze e della Regione Toscana), cui hanno aderito 60 studenti provenienti da licei di Firenze e provincia, autocandidandosi e sottoponendosi a vari colloqui. Il progetto si articola in quattro fasi: introduzione della cultura imprenditoriale; sviluppo del progetto per la candidatura al finanziamento; effettivo finanziamento dei progetti più meritevoli e accelerazione per le idee finanziate. Partner scientifici sono la Fondazione Palazzo Strozzi, lo Schermo dell’Arte, Emilio Cavallini, Mazzanti Piume, The Student Hotel, Controradio e il Comune di Fiesole.
- 100X100, un progetto finanziato per 100 studenti
Un progetto trasversale tra moda, design e grafica che indaga il concetto di illusione come effetto visivo, sensoriale, percettivo e artistico. I quattro percorsi di alternanza scuola-lavoro (ciascuno di 100 ore) culmineranno in due grandi eventi pubblici e saranno curati da 100 studenti negli aspetti contenutistici, estetici, organizzativi e comunicativi. Il progetto è realizzato in collaborazione con aziende quali O Bag, VLT’S by Valentina’s, OttoTredici, Memar, Mazzanti Piume, Kidstudio e Craafts.
Autrice: Dominique Barbieri