Il 20 luglio 2018, nella suggestiva cornice delle Sale Alte di Palazzo Franchetti, sede di IED Venezia, si sono discusse le tesi del Professional Training Program in Modellistica.
IED Venezia e le nuove leve del modellismo nel settore moda
Il corso di Modellista, inaugurato nell’anno accademico 2015/2016 e giunto alla sua seconda edizione, nasce dalla necessità di rispondere a un’esigenza precisa del mercato della moda.
In Italia questo settore detiene un primato importante nell’ambito della produzione manifatturiera. All’interno del processo di creazione di abiti, calzature, borse e altri articoli e accessori di abbigliamento la figura del modellista svolge un ruolo di primo piano . Al modellista spetta un compito fondamentale, in quanto si occupa della realizzazione pratica e fattuale degli spunti creativi forniti dallo stilista.
Questa figura, infatti, ha il compito di sviluppare un modello o prototipo del capo da realizzare, interpretando lo schizzo del fashion designer e attenendosi alle sue indicazioni circa materiali e linee stilistiche da adottare. Il suo obiettivo principale, quindi, consiste nell’intermediazione tra l’idea dello stilista e la realizzazione seriale o sartoriale del prodotto.
È interessante inoltre notare come proprio questa particolare figura professionale, poco nota ai più ma cardine nel processo produttivo e creativo, sia una delle più ricercate e delle meglio retribuite del settore moda.
In occasione della discussione delle tesi 2017/2018, le 14 studentesse diplomande, sulla base di un brief fornito da Elisa Zara, mente creativa del brand Garage Nouveau, si sono cimentate nella realizzazione di tre capi base: trench, camicetta e gonna, ispirati al rapporto tra haute couture e activeweare.
I lavori finali, che presentano una sorprendente cura dal punto di vista della modellistica, della confezione e dell’attorialità hanno mostrato come il corso per modellista di IED Venezia sia riuscito a conciliare, in maniera felice, gli aspetti più squisitamente tecnici della professione con istanze più marcatamente creative.
Autore: Igor Zanti