Può il design dare una spinta all’innovazione e generare opportunità di sviluppo? A questa domanda risponde una nuova collaborazione fra IED Madrid e IED Cagliari: un progetto che vedrà coinvolte le due sedi e due piccoli centri delle provincie di Segovia in Spagna e di Sassari in Italia, i paesi di Nieva e Monteleone Rocca Doria. Il progetto, basato sulla condivisione con i cittadini dei Comuni coinvolti, ha come finalità l’individuazione di progetti e iniziative che invertano la linea di tendenza attuale per quanto riguarda il fenomeno dello spopolamento.
Spopolamento dei piccoli centri
Monteleone Rocca Doria è un piccolo paese che si incontra subito dopo Villanova Monteleone, a 40 km da Alghero e da Sassari. È suggestivamente arroccato su un rilievo di tufo calcareo 400 metri al di sopra del livello del mare, il costone meridionale di “Su Monte”: la strada per raggiungerlo è stata rifatta e si notano i grossi muri di contenimento della vecchia carreggiata. Nel Medioevo fu feudo della famiglia Doria, che vi eresse un castello fortificato, poi distrutto quasi integralmente: oggi sono visibili solo due chiese, Sant’Antonio Abate, del XII secolo, e Santo Stefano, che risale al 1250, attuale chiesa parrocchiale. Il paese, molto amato dai climber per le sue vie di arrampicata, ha una cava in disuso che è stata trasformata in una sorta di palestra di arrampicata sportiva. In lontananza si scorge il Monte Minerva, con i suoi 650 metri, caratterizzato dalla sommità piatta.
Nieva è un paese nella provincia di Segovia, al centro della Spagna, nella comunità autonoma di Castiglia e León, 842 metri sul livello del mare. Un paese dove l’inverno è particolarmente duro. Ha un edificio importante, la chiesa di San Esteban, di stile romanico e moresco e di un certo interesse artistico. Nonostante il clima e uno spopolamento continuo, sono attive nei dintorni alcune nuove iniziative imprenditoriali, come la cantina Herrero Bodega, che produce vini con vitigni locali, qualche allevamento di conigli, l’orto biologico La Veguilla, di Lauro, un proprietario del luogo, abitante “di ritorno”, che dopo aver girato il mondo per anni è tornato al paese natìo, e le Bodega El Parral, cantine collocate in depositi sotterranei tipici.
Monteleone Rocca Doria ha oggi 125 abitanti, prevalentemente anziani; Nieva circa 300. Risentono entrambi di un pesante fenomeno di spopolamento, che, nel caso di Monteleone Rocca Doria, potrebbe portare il paese a essere disabitato entro il 2020. Entrambi da anni cercano un modo per trattenere gli abitanti: Monteleone Rocca Doria, per esempio, lavorando nell’ambito del turismo e in particolare di quello sportivo, o dando risalto ad attività autoctone come la preparazione del pane tipico.
Il tema è delicato e complesso, e merita riflessioni importanti anche su tavoli istituzionali. Nuove iniziative possono comunque contribuire a dare una linea di tendenza diversa allo spopolamento. Come quelle che verranno proposte dagli studenti di IED Madrid e Cagliari che parteciperanno a workshop nei due paesi scelti e lavoreranno con i cittadini per scoprire l’essenza e le potenzialità dei due borghi e per individuare progetti di sviluppo e nuove attività legate al mondo della creatività.
I risultati dei workshop verranno presentati a Madrid ad aprile 2019 nell’ambito del primo Congreso Internacional de Alcaldes e Innovación, che avrà Italia, Spagna e forse Portogallo come Paesi invitati e nell’ambito del quale si valuterà la possibilità di un gemellaggio con piccoli borghi delle nazioni coinvolte.
Autrice: Monica Scanu
(tratto da un articolo in uscita per Sardinia Post, gennaio 2019)