In occasione del Design Degustação 2019, IED Rio ha aperto le porte al pubblico per una giornata piena di attività e ricca di contenuti.
Design Degustação 2019 | Abitare la storia
Il tema scelto per l’edizione di quest’anno del Design Degustação è “Abitare la storia”. Questo concetto ispira tutto il progetto di rivitalizzazione dell’edificio che ha ospitato l’Hotel Balneário (1922-1933) e il Cassino da Urca (1933-1946), che, successivamente, è stato la sede dell’emittente televisiva TV Tupi (1951-1980) e che presto si trasformerà nel nostro IED Lab, Centro de Inovação e Pesquisa em Design (“IED Lab, Centro per l’innovazione e la ricerca nel Design”).
“Abitare la storia” propone una riflessione sul modo in cui occupare uno spazio come questo, pieno di storie ed esperienze che IED valorizza e intende preservare. Gli strati di cemento e i diversi materiali utilizzati da quasi cento anni per vari impieghi rappresenteranno una parte importante di IED Lab.
Il lavoro che sta per avere inizio non consiste nel nascondere questa storia, bensì nell’appropriarsene.
Sulla spinta di questa tematica, il Design Degustação ha rappresentato un evento ricco di idee per la nostra comunità di creativi. Attraverso sei workshop tenuti dai nostri coordinatori e docenti, i partecipanti hanno potuto esprimersi in vari tipi di attività creativa, nel campo della moda, del design di spazi, del prodotto, del branding, dell’intrattenimento e del graphic design.
Per Ana Cotta, coordinatrice del master professionale in Branding, il workshop “Construção de Marca pela Memória e Contemporaneidade” (“Brand Building e la contemporaneità della memoria”) aveva lo scopo di incoraggiare gli studenti a costruire modelli di business che associassero le memorie storiche e culturali del Cassino da Urca e tutte le attività che vi si svolgono a grandi personalità dell’attualità o del passato che fossero contestualizzate con le cause contemporanee.
Nel workshop di “Entertainment Design”, gli studenti hanno dato vita a un evento culturale ambientato presso le rovine dell’edificio.
Per il Design degli Spazi, Tatiane Carrer ha presentato agli studenti un’esperienza chiamata “Percepções: Memória & Matéria” (“Percezioni: memoria e materia”). L’attività ha stimolato i partecipanti sulle relazioni che il vuoto e la materia rivelano sulla memoria costruita nello spazio nel corso del tempo.
Pedro Braga ha utilizzato tecniche di upcycling nel workshop di Design del Prodotto: “Upcycling, das Ruínas ao Reuso” (“Upcycling, dalle rovine al riuso”), stimolando la creatività dei partecipanti in un’elaborazione in loco, dinamica, e divertente, di oggetti e utensili per la casa, nell’ambito del tema del riutilizzo creativo.
Per il workshop di Graphic Design, Lila Abreu ha insegnato tecniche analogiche, come collage, frottage e stencil. I partecipanti sono stati sfidati a creare poster rivisitando la storia del Cassino da Urca, passando per TV Tupi, fino ai giorni nostri, con IED.
Infine, il workshop di Design della Moda, “Moda na Direção e Criação para a Inovação” (“Management della moda e creazione per l’innovazione”), ha proposto un lavoro per stimolare il processo creativo nel campo della moda, proponendo un esempio pratico. Gli studenti hanno elaborato e discusso idee per l’attivazione dei quattro laboratori di innovazione per la moda. Questi laboratori dovrebbero svolgersi nell’ampliamento di IED nell’edificio di fronte, che sarà restaurato e modernizzato. Gli studenti sono inoltre invitati a pensare alla modalità in cui la memoria culturale di questo edificio storico dovrebbe essere presente all’interno degli spazi di lavoro di ogni gruppo.
IED “abiterà” la storia del Cassino da Urca e ne farà parte, riscrivendo un nuovo capitolo del mitico edificio del quartiere Urca e segnando un nuovo momento di ispirazione, innovazione e design.
Autrice: Roberta de Freitas