Caricamento Caricamento

Soluzioni innovative nella Milano Design Week 2019

  • IEDentity
  • "Under Pressure: una metamorfosi"
  • Numero 10 - 7 Maggio 2019
Amanda Obara
  • Amanda Obara

Due professionisti di IED Brasile hanno presenziato alla grande vetrina mondiale del settore dell’arredamento e del design. Dal 9 al 14 aprile, il Salone del Mobile.Milano – principale vetrina mondiale per il settore dell’arredamento e del design – ha ospitato circa 550 designer da tutto il mondo nell’ambito della programmazione della Milano Design Week, che ha coinvolto anche le mostre e le esposizioni del Fuorisalone, sparse in tutta la città.

Tra gli espositori che hanno partecipato alla settimana del design più importante al mondo vi è il designer Stefano Carta Vasconcellos con il progetto Light Kitchen, invitato da Marva Griffin, curatrice del Salonesatellite, evento parallelo alla Design Week.

La Light Kitchen ha attirato l'attenzione del Salone del Mobile.Milano per la sostenibilità e la gestione innovativa dei processi di creazione e distribuzione degli arredi. Seguendo il tema di quest'anno – food as a design object – Stefano è tornato alla Design Week milanese nell'ambito del SaloneSatellite un anno dopo aver vinto il SaloneSatellite Award con lo stesso lavoro: una cucina facilmente personalizzabile, dotata di un sistema di montaggio a incastro – senza viti o colla – regolata digitalmente su misura e prodotta da falegnami locali.

Pedro Braga ha presentato invece il suo tavolino della linea Degrau al Fuorisalone, all’interno dell’esposizione “BRAZIL: Essentially Diverse”, curata dall’Agência Brasileira de Promoção de Exportações e Investimentos (Apex Brasil) e tesa a promuovere l’economia brasiliana sul mercato internazionale.

La linea Degrau comprende anche un tavolino da salotto e uno specchio da parete, che seguono l’estetica tipica delle creazioni del marchio, in cui la provocazione visiva e/o riflessiva è un punto comune. Il tavolo qui presentato misura 55 cm di larghezza, 51 cm di altezza e 45 cm di profondità. Realizzato in cristallo da 12 mm con laccatura applicata sulla superficie interna del piano, ha una forma semplice, ma è caratterizzato da un “rumore visivo” dovuto alla discontinuità del piano, che trasmette una sensazione di dislivello o innalzamento.

Autrice: Amanda Obara

 

 

Stefano Carta Vasconcellos

 

 

Pedro Braga